Finanziamenti: Il Consumatore Ha Sempre Diritto alla Riduzione dei Costi in Caso di Estinzione Anticipata

Finanziamenti: Il Consumatore Ha Sempre Diritto alla Riduzione dei Costi in Caso di Estinzione Anticipata

Finanziamenti: Il Consumatore Ha Sempre Diritto alla Riduzione dei Costi in Caso di Estinzione Anticipata

Hai deciso di estinguere anticipatamente il tuo finanziamento e ti stai chiedendo se hai diritto a una riduzione dei costi? Buone notizie: i consumatori che restituiscono il credito prima della scadenza hanno sempre diritto alla riduzione proporzionale di tutti i costi, senza eccezioni.

La Sentenza che Cambia le Regole

La Corte costituzionale italiana, con la sentenza n. 263 depositata di recente, ha stabilito un principio fondamentale: quando si estingue anticipatamente un finanziamento, il consumatore ha il diritto di vedersi ridotti tutti i costi associati al contratto di credito, non solo una parte di essi.

Questa decisione arriva in seguito alla dichiarazione di incostituzionalità dell’articolo 11-octies, comma 2, del decreto-legge n. 73 del 2021. Tale norma, infatti, limitava il diritto alla riduzione dei costi a determinate categorie di spese, ma la Corte ha ritenuto che questa limitazione fosse in contrasto con le normative europee.

Cosa Significa per i Consumatori?

Per i consumatori, questa sentenza è una vittoria importante. Se hai estinto o intendi estinguere anticipatamente un prestito, ora hai diritto a ottenere una riduzione proporzionale su tutti i costi del finanziamento, inclusi gli oneri accessori e le spese iniziali, non solo sugli interessi.

La decisione della Corte costituzionale si basa, infatti, sull’applicazione della direttiva europea 2008/48/CE, che garantisce ai consumatori la possibilità di beneficiare di una riduzione complessiva dei costi in caso di estinzione anticipata del credito.

Il Caso Lexitor e la Corte di Giustizia Europea

Un riferimento cruciale per questa sentenza è stata la pronuncia della Corte di giustizia dell’Unione europea nel caso Lexitor (sentenza dell’11 settembre 2019, causa C-383/18). In quella sentenza, la Corte di giustizia aveva chiarito che i consumatori hanno diritto a una riduzione di tutti i costi connessi al credito, in misura proporzionale alla durata del contratto che è stata ridotta dall’estinzione anticipata.

Questo principio vale sia per i contratti di credito stipulati prima che dopo l’entrata in vigore della legge n. 106 del 2021. Di conseguenza, i consumatori che avevano sottoscritto un contratto prima del 2021, ma che hanno estinto anticipatamente il debito, possono ora chiedere un rimborso di tutti i costi sostenuti.

Come Ottenere il Rimborso?

Se hai estinto anticipatamente un finanziamento e vuoi sapere se hai diritto a un rimborso, puoi fare domanda per calcolare l’importo esatto che ti spetta. In molti casi, il rimborso può comprendere non solo gli interessi, ma anche le spese di istruttoria, assicurazione e altri costi aggiuntivi.

Ecco i passaggi da seguire:

  1. Raccogli la documentazione del tuo contratto di credito e della sua estinzione.
  2. Contatta un esperto legale o una piattaforma specializzata per avviare la richiesta di rimborso.
  3. Compila il modulo online per ricevere informazioni dettagliate sul tuo diritto alla riduzione dei costi.

Una Vittoria per i Consumatori

La sentenza n. 263 rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei consumatori. Grazie a questa pronuncia, il consumatore non è più penalizzato nel caso di estinzione anticipata del prestito e può godere di un risparmio proporzionale su tutti i costi sostenuti.

Se hai dubbi o vuoi sapere di più su quanto puoi recuperare, non esitare a richiedere assistenza: il tuo diritto al rimborso è garantito dalla legge.

Vuoi avere maggiori info e conoscere a quanto ammonta il tuo Rimborso?


#DirittoDeiConsumatori #RimborsoFinanziamenti #CreditoResponsabile #SentenzaCorteCostituzionale